Il sindaco, aderendo al decalogo di CAP, lancia un appello alla cittadinanza. Il Comune negli ultimi quattro anni ha portato avanti un piano straordinario di interventi per evitare l’uso di acqua potabile per usi non domestici e punta sulla rete .
Per contribuire a fronteggiare la peggiore crisi idrica da decenni, l’amministrazione comunale - aderendo al decalogo anti-spreco proposto da CAP-Consorzio acque potabili – lancia un appello alla cittadinanza per invitare a non sprecare l’acqua di casa.
Per essere davvero efficace, però, una politica di risparmio idrico non può basarsi solo sui comportamenti domestici, ma ha bisogno di interventi strutturali sulla rete. Per questo, negli ultimi quattro anni l’amministrazione comunale ha avviato un piano straordinario per evitare che l’acqua potabile venga utilizzata per usi non domestici, come il lavaggio delle strade e l’irrigazione del verde pubblico. Un progetto che in futuro coinvolgerà anche i privati, come è nelle intenzioni del Comune.
Maggiori dettagli nel comunicato allegato.