In seguito ad alcune segnalazioni sull’insalata distribuita venerdì scorso, la sindaca Lidia Reale ha incontrato oggi pomeriggio i componenti del Circolo di qualità chiedendo una relazione dettagliata e degli interventi specifici alla società Vivenda e a quella incaricata dei controlli
Non è mai successo prima e non dovrà più succedere. La sindaca Lidia Reale, appresa della presenza di rimasugli di vermiciattoli e lumachine nell’insalata distribuita venerdì scorso ad alcuni alunni della primaria di Basiglio, ha convocato oggi il Circolo di qualità. Non c’è dubbio che i prodotti biologici, come verdura e frutta, non sottoposti a trattamenti chimici siano più soggetti alla presenza di piccoli animaletti infestanti. Ma, a maggior ragione, occorre pulirli con cura. Purtroppo questo non è avvenuto e la società che si occupa della produzione e distribuzione di pasti nella refezione scolastica ha ammesso che si è trattato di una disattenzione del personale. Il prodotto è stato comunque subito ritirato e sono stati chiesti chiarimenti al fornitore.
«Il lavaggio avviene esclusivamente in maniera manuale e il controllo è demandato all’attenzione visiva dell’operatore» ha chiarito oggi il referente della società Vivenda, convocato dalla sindaca Lidia Reale. Presenti, insieme al personale comunale dell’ufficio scuola, anche la dirigente dell’Istituto comprensivo, il rappresentante della società IISG (incaricata dal Comune di controllare la qualità dei prodotti) e i rappresentanti dei genitori e degli insegnanti.
«Ho chiesto una riunione urgente – evidenzia la sindaca Lidia Reale – non solo per conoscere nel dettaglio quanto fosse accaduto, ma anche per condividere una serie di azioni necessarie per evitare che episodi del genere possano ripetersi. Investiamo molto nella scuola e nella refezione rivolta agli alunni. Vogliamo quindi che sia un’eccellenza e che il monitoraggio sia costante e puntuale».
Appena i giovani studenti hanno rilevato che nell’insalata c’era qualcosa che non andava lo hanno segnalato alle insegnanti e poi al responsabile della refezione scolastica che ha avviato immediatamente le procedure di sicurezza interna, evitando così l’ulteriore distribuzione del prodotto.
Tra gli interventi concordati nel pomeriggio, la società Vivenda si è impegnata a rivedere le procedure di autocontrollo nei passaggi di lavorazione delle insalate e ha segnalato l’accaduto al fornitore, affinché verifichi cosa sia successo.
Su suggerimento della società incaricata del controllo di qualità (IISG), il Circolo di qualità ha deciso oggi di sostituire la lattuga distribuita fino ad ora con un’insalata di tipologia diversa o con prodotti non biologici in quei periodi dell’anno durante i quali è rilevata una maggiore presenza di infestanti.
«Attendiamo le verifiche interne e quelle esterne della società incaricata di verificare prodotti e lavorazioni – prosegue la prima cittadina – ma nello stesso tempo abbiamo convenuto che sia opportuno inviare una comunicazione all’ufficio igiene alimenti e nutrizione di ATS Milano Città Metropolitana affinché effettui un controllo straordinario».