Il 22 marzo si celebra la Giornata mondiale dell’acqua 2024 (World Water Day)
Acqua per la Pace è il tema al centro del World Water Day 2024.
Acqua è la risorsa da condividere: spesso segna i confini tra stati, regioni e comunità ma molto più spesso li attraversa.
Acqua è la risorsa sempre più scarsa: tra prelievi eccessivi e impatto della crisi climatica. C’è una sola risposta capace di stemperare le tensioni ed evitare guerre: cooperare.
È questo il tema al centro della Giornata mondiale dell’acqua 2024, che si celebra ogni 22 marzo fin dalla sua istituzione nel 1993 da parte delle Nazioni Unite. L’acqua può essere uno strumento di pace quando le comunità e i paesi cooperano su questa preziosa risorsa condivisa. Ma l’acqua può anche innescare e intensificare i conflitti quando l’accesso viene negato.
Ricordiamo che il nostro pianeta, il Pianeta Blu, è sì ricoperto da vasti oceani, ma solo l’1% delle riserve idriche è costituito da acqua dolce. Riserve che, come sappiamo ormai da tempo, stanno diminuendo: i ghiacciai si stanno ritirando a un ritmo sempre più veloce, e secondo i dati della NASA ogni anno vanno persi 300 miliardi di tonnellate di ghiaccio al Polo Nord e 130 miliardi al Polo Sud, senza considerare che a livello mondiale il 20% delle falde sono eccessivamente sfruttate, 2,2 miliardi di persone vivono ancora senza acqua potabile, circa la metà della popolazione mondiale soffre di una grave scarsità d’acqua per almeno una parte dell’anno, mentre il 70% di tutti i decessi legati ai disastri naturali sono legati all’acqua.
Gestiamo tutti al meglio la risorsa più importante, l’ORO BLU, facciamo la cosa giusta!