Oggi 5 febbraio ricorre la “Giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare”, istituita 11 anni fa per sensibilizzare sulle tonnellate di beni che vengono sprecati in Italia. Ogni anno, infatti, vengono buttati cibo e prodotti per un valore di circa 126 euro a testa.
Nell’ambito del progetto di ATS “WHP – Luogo di lavoro che promuove salute”, anche l’amministrazione comunale di Basiglio aderisce alla campagna, invitando i cittadini a prestare maggiore attenzione a un bene prezioso che non va sprecato, ad esempio seguendo semplici indicazioni come: pianificare la spesa con una lista, prima di buttarlo verificare se l’alimento riporta la dicitura “da consumarsi preferibilmente entro il”, essere creativi per utilizzare avanzi e scarti in nuove ricette, chiedere la “doggy bag” per portare a casa quanto non si è consumato al ristorante.
Il programma “WHP” – cui il Comune di Basiglio ha aderito nel 2015 su proposta di Lidia Reale (prima vicesindaca e dal 2018 sindaca), dopo avere ricevuto il riconoscimento quale “luogo di lavoro che promuove salute” – prevede la pianificazione e l’attuazione di obiettivi che, attraverso buone pratiche, migliorino l’ambiente lavorativo e lo rendano sempre più favorevole alla promozione della salute dei dipendenti.
In allegato:
- il decalogo contro lo spreco
- il vademecum antispreco di ATS Milano