Dopo averle garantite ai soccorritori, alle forze dell’ordine, alle famiglie in quarantena e in isolamento, l’Amministrazione ha deciso di consegnarle a tutti i cittadini. Avranno uno schermo protettivo formato da un tessuto a tre strati, con trattamento esterno anti goccia e con una membrana interna che isola la bocca e il naso da contaminazioni aeree dell’ambiente esterno.
Nell’attesa, è stata prevista, a partire da lunedì 6 aprile, la distribuzione mascherine monouso, messe a disposizione gratuitamente da Banca Mediolanum, grazie alla collaborazione del Comprensorio e della sua vigilanza, oltre che dei volontari dell’ANC, di Croce Amica e della Protezione civile.
“Vista l’ultima ordinanza di Regione Lombardia – sottolinea il sindaco Lidia Reale – e in attesa che arrivi la nostra fornitura di mascherine in tessuto idrorepellente a tre strati e riutilizzabili che consegneremo a tutti i cittadini, abbiamo accolto la disponibilità di Banca Mediolanum che ne fornirà gratuitamente una tipologia usa e getta”.
Non hanno la certificazione come presidio medico (PM) o DPI, però sono sufficienti per garantire il rispetto delle prescrizioni regionali.
“Nelle scorse settimane ho chiesto ripetutamente a Regione Lombardia, insieme ad altri sindaci – precisa Lidia Reale – di garantirci un’adeguata fornitura anche di mascherine per tutta la cittadinanza. Mi è stato risposto che non servivano e ora arriva l’ordinanza. A questo si aggiunga la divergenza di valutazioni tra il Governatore lombardo e il capo della Protezione civile nazionale. Una situazione paradossale – prosegue il sindaco – di fronte alla quale non possiamo rimanere inerti. Così abbiamo deciso di intervenire direttamente con un investimento oneroso, ma che possa garantire a tutte le famiglie di avere dispositivi protettivi riutilizzabili nel tempo. Occorrerà però attendere ancora alcuni giorni, perché sono molto poche le aziende italiane che le producono e commercializzano e non riescono a soddisfare le numerose richieste che arrivano loro”.