"I dati incoraggianti non devono, come evidenziano tutti i virologi, farci abbassare la guardia.
Le nuove disposizioni concedono un po' più di libertà, e questo è sicuramente positivo, almeno nel poter incontrare gli affetti più cari e fare attività fisica. Però le precauzioni devono essere massime.
Attualmente non abbiamo, nonostante le numerose sollecitazioni che ho inviato insieme ad altri sindaci alla Regione, un piano di controlli sierologici validati e tamponi diffusi. Quindi non è possibile avere un quadro preciso dei contagi e della reale diffusione del coronavirus. Occorre quindi ridurre al minimo i contatti.
Ho deciso di non adottare alcuna ordinanza specifica per il nostro territorio, perché i miei concittadini hanno dimostrato, nella stragrande maggioranza dei casi, un grande senso di responsabilità. Comportamento confermato anche dai nostri dati, seppure ci attendiamo una crescita dei casi positivi per effetto di un maggior numero di tamponi effettuati.
Vi invito a leggere con attenzione la guida (della quale pubblicheremo le diverse parti anche su Fb) che abbiamo predisposto sulle principali novità e di approfondire con le FAQ della presidenza del Consiglio dei ministri e di Regione Lombardia in modo da permettere a ciascuno, conoscendo le regole e rispettandole, di riappropiarsi di un pezzettino di libertà nel rispetto del distanziamento sociale e delle regole di sicurezza che questa pandemia ci impone.
Insieme riusciremo a uscirne!"
Lidia Reale
Sindaco
Qui in allegato le indicazioni valide a partire dal 4 maggio.