Campagna di vaccinazione anti-Covid, il video messaggio dei sindaci del sud Milano: “In Humanitas sarà possibile vaccinarsi senza prenotazione”.
I sindaci dei comuni di Rozzano, Basiglio, Pieve Emanuele, Locate Triulzi e il Comune di Opera rilanciano l'importanza della campagna anti-Covid in collaborazione con l’Istituto Clinico Humanitas che apre ai cittadini dei cinque comuni il suo hub vaccinale anche senza obbligo di prenotazione. In un video, il messaggio dei quattro sindaci per sensibilizzare le loro comunità alla vaccinazione.
Rozzano, 27 settembre 2021 – Nuovo impulso alla campagna vaccinale anti-Covid. Con la ripresa delle attività dopo la pausa estiva, i sindaci dei comuni di Rozzano, Basiglio, Pieve Emanuele, Locate Triulzi e il Comune di Opera fanno squadra per contrastare il Covid in maniera efficace e diffusa sul territorio.
In un video disponibile sui canali di comunicazione di ogni ente, i sindaci dei quattro comuni del sud Milano invitano i cittadini a vaccinarsi e sostengono l’iniziativa dell’Istituto Clinico Humanitas che lunedì 27 settembre apre il suo hub vaccinale alla popolazione dei cinque comuni coinvolti, senza necessità di prenotazione.
I cittadini di questi comuni che non si sono ancora vaccinati, o non hanno ancora concluso il ciclo vaccinale, possono quindi recarsi al Centro Vaccinazioni Humanitas situato in via Sardegna 7 a Fizzonasco di Pieve Emanuele, negli orari di apertura (dalle 9 alle 19, dal lunedì al sabato, esclusi i giorni festivi) anche senza la prenotazione che invece, fino a questo momento, era necessaria.
Una novità, questa, che contribuirà a far proseguire a pieno ritmo il piano vaccinale sul territorio e ad uscire il prima possibile dalla difficile situazione causata dalla pandemia.
Dall’inizio della campagna ad oggi, presso il Centro Vaccinazioni di Humanitas sono state somministrate oltre 304mila dosi. Numeri significativi che testimoniano l’impegno di tanti professionisti, sanitari e non solo, costantemente impegnati in una massiccia campagna vaccinale.
“Vaccinarsi è una scelta di salute di grande valore per sé stessi oltre che un atto di responsabilità nei confronti delle persone con cui entriamo in contatto – commenta il sindaco di Rozzano Gianni Ferretti – la copertura vaccinale della popolazione è fondamentale per proteggere la salute di tutti, soprattutto in questo momento diventa ancora più importante fare un nuovo passo in avanti nella campagna vaccinale per evitare un altro anno di chiusure forzate. Ringrazio Humanitas per aver messo in campo una grande disponibilità a favore delle nostre comunità”.
Paolo Festa, sindaco di Pieve Emanuele dichiara: “Questo autunno parte con una certezza in più rispetto al 2020, una certezza scientifica: vaccinarci può ridarci la nostra libertà, ma dobbiamo essere in tanti e farlo velocemente per non vanificare gli sforzi di tutti e sconfiggere definitivamente il Covid. Anche ai miei concittadini ancora non immunizzati chiedo di fare la loro parte e vaccinarsi al più presto: per se stessi, per i loro cari e per tutta la collettività".
Rivolge il suo appello ai cittadini il sindaco di Basiglio, Lidia Reale: “Vaccinarsi è un dovere, per sé e per gli altri, e ci rende liberi di frequentare i luoghi e le persone, per questo invito tutti i basigliesi che non sono riusciti a registrarsi sul portale regionale o che, per altri motivi, non si sono ancora vaccinati a recarsi all'hub di Humanitas dove è possibile ricevere il vaccino senza prenotazione. Con uno sforzo comune possiamo uscire dall'emergenza nel più breve tempo possibile”.
Davide Serranò, primo cittadino di Locate Triulzi dichiara: “Dopo più di 16 mesi di pandemia siamo ancora coinvolti per cercare di arginare le conseguenze sanitarie, economiche e sociali che il virus ha causato alle nostre comunità. Tante azioni abbiamo già intrapreso insieme ai sindaci del nostro distretto sanitario con la consapevolezza che, oggi più che mai, l’unione fa la forza; quella che presentiamo ora è un’ulteriore azione che vuole dare un segnale ai nostri cittadini perché insieme si possa uscire da un’emergenza che ci ha logorati”.
Aderisce alla campagna di comunicazione anche il Comune di Opera, dove la gestione provvisoria dell’attività dell’ente è affidata alla dottoressa Donatella Cera, commissario straordinario nominato dalla Prefettura.
“Non c’è più tempo da perdere - spiega il dottor Michele Lagioia, direttore sanitario dell’IRCCS Istituto Clinico Humanitas - E’ il momento di bloccare la strada al Covid-19 e ricominciare a vivere con maggiore sicurezza. Fortunatamente abbiamo un’arma efficace per prevenire la malattia causata dal virus e per proteggere noi e le nostre comunità: il vaccino, che funziona al meglio se lo usiamo tutti. Senza dimenticare che, se la popolazione è protetta dal virus, gli ospedali possono dedicare le proprie energie alla cura degli altri pazienti”.
“Ci auguriamo - aggiunge la dottoressa Elena Azzolini, responsabile del Centro Vaccinazioni Humanitas - che le nuove modalità di accesso al nostro Centro Vaccinazioni siano di aiuto a chi, fino ad oggi, non ha potuto vaccinarsi o è stato in dubbio. Per lo stesso motivo, e per venire sempre più incontro alle necessità dei vaccinandi, abbiamo tradotto i questionari anamnestici in inglese, francese, spagnolo, cinese, arabo, hindi/urdu e russo”.