Il Sindaco, per garantire la riduzione del rischio di contagio della popolazione attraverso il rispetto del divieto di assembramento in luoghi pubblici e privati, con apposita ordinanza ha vietato a chiunque di consumare nei luoghi pubblici o aperti al pubblico bevande alcoliche di qualsiasi gradazione, ad esclusione di quelle somministrate e consumate all’interno dei pubblici esercizi autorizzati e nelle aree concesse e/o adibite a plateatico degli stessi.
Per i pubblici esercizi e le attività artigiane di somministrazione di alimenti e bevande, inoltre, ha introdotto l’obbligo di rispettare gli orari di apertura nei limiti di fasce orarie prestabilite: dalle ore 06:00 alle ore 24:00 il lunedì, martedì, mercoledì, giovedì e domenica; dalle ore 06:00 alle ore 01:00 il venerdì, sabato e prefestivi.
Il provvedimento, in vigore dal 28 maggio al 14 giugno 2020, si è reso necessario per tutelare la salute pubblica. Nella Fase 2 dell’emergenza per COVID-19, infatti, la riapertura dei pubblici esercizi ha prodotto rilevanti fenomeni di assembramento di persone in prossimità dei locali pubblici, nei quali è consentita la vendita da asporto e la consumazione in loco di bevande alcoliche.
In allegato l'ordinanza n. 19 relativa alle misure di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da Covid-19.